Prendersi cura dei propri occhi è importante più che mai e con queste semplici mosse potrai ridurre i sintomi da affaticamento al videoterminale.
Poiché negli ultimi mesi ci siamo dovuti adattare a nuovi stili di vita, siamo stati indotti a trascorrere più tempo davanti allo schermo di un pc, un tablet o uno smartphone. L’esposizione prolungata davanti ai dispositivi tecnologici può divenire un vero rischio per la salute degli occhi se non si seguono alcune semplici regole.
Mal di testa, secchezza oculare, visione offuscata e astenopia sono infatti tutti sintomi legati all'affaticamento degli occhi sottoposti a visione prolungata davanti ad uno schermo, noto anche come sindrome da videoterminale.
Come possiamo ridurre i sintomi da affaticamento al videoterminale? Ecco alcuni semplici suggerimenti:
1. Ridurre l'abbagliamento.
L'abbagliamento si verifica quando troppa luce, diretta o riflessa, entra nell'occhio e diminuisce la capacità di vedere chiaramente. Per ridurre l'abbagliamento nel tuo ufficio o a casa, assicurati di posizionare il computer lontano da finestre luminose o luci a soffitto, oppure usa tende o persiane per ridurre la luce in entrata. L’illuminazione ambientale deve ricreare quanto più possibile quella naturale. L’ideale è ricevere una luce dall’alto, ben distribuita, riflessa da un soffitto chiaro. Questo tipo di luce infatti non fa ombre, a differenza di quelle laterali, e si ha il vantaggio di non essere abbagliati, e quindi di non richiedere un continuo adattamento dei fotorecettori retinici. Utilizza se possibile un monitor antiriflesso che possa rendere il tuo schermo molto più facile da leggere in qualsiasi condizione di illuminazione.
2. Ottimizza le impostazioni del tuo computer.
Puoi regolare le impostazioni del tuo computer per rendere le cose più facili ai tuoi occhi. Inizia con questi suggerimenti:
· Usa le tue impostazioni per filtrare la luce blu che può essere dannosa per i tuoi occhi. Questo filtro è spesso chiamato "luce notturna" o "modalità notturna", sebbene sia possibile utilizzarlo in qualsiasi momento della giornata; se ciò non è possibile puoi indossare occhiali con filtro della luce blu.
· Regola la luminosità su un'impostazione confortevole. Armonizza se possibile la luce dello schermo a quella dell'ambiente, se troppo alta può abbagliare, se invece troppo bassa, come spesso si imposta per consumare meno batteria, determina uno sforzo accomodativo eccessivo.
· Personalizza la dimensione del carattere per evitare di strizzare gli occhi e sforzarti. Rendere il tuo carattere predefinito anche di un paio di dimensioni più grande può ridurre lo sforzo che spesso porta a mal di testa e occhi stanchi; preferisci font semplici per la scrittura, che sono generalmente più leggibili.
· Posiziona lo schermo all’altezza degli occhi o leggermente più in basso, alla distanza di circa il tuo braccio teso; la giusta distanza tra smartphone e viso, invece, deve essere di circa 60 centimetri.
3. Fai delle pause
Limita il tuo tempo davanti allo schermo e al cellulare usando delle pause per distogliere lo sguardo. Prova la regola "20-20": ogni 20 minuti, guarda qualcosa a lunga distanza per 20 secondi.
Fare pause regolari aiuta anche a gestire lo stress, che ha effetti negativi anche sulla vista.
4. Ricordati di sbattere le palpebre.
L'ammiccamento meno frequente è una delle principali cause di secchezza oculare correlata all'affaticamento da videoterminale. Cerca di sbattere le palpebre più spesso quando guardi un dispositivo, soprattutto se inizi a notare irritazioni o arrossamenti. Per evitare la secchezza oculare, in grado di creare irritazione cronica, un consiglio generale è inoltre quello di tenere la stanza in cui si lavora pulita e sufficientemente areata, di bere liquidi e di utilizzare lacrime artificiali, soprattutto se si usano lenti a contatto.
5. Mantieni aggiornati i tuoi occhiali
Se noti visione doppia, sfuocata o altri problemi nel vedere chiaramente lo schermo, potrebbe essere il momento di consultare un oculista. Il controllo della vista e l’adeguata prescrizione delle lenti sono la premessa per non avere un affaticamento visivo. Un occhiale inadeguato o rovinato può aumentare infatti lo sforzo visivo.
Il tuo oculista di fiducia sarà in grado di prescrivere le corrette lenti per la visione da vicino, ma anche di valutare la salute generale degli occhi, verificando che non ci siano problemi di fondo.